Una grande affluenza di pubblico e la presenza di tutti i principali media nazionali hanno fatto da cornice domenica 2 dicembre, alla festa organizzata dal Consorzio Zampone Modena Cotechino Modena Igp. Per nulla casuale la scelta della location, Piazza della Costituente a Mirandola: l’intento dell’evento era quello di dare un segnale di positività all’economia di una delle zone più colpite dal sisma emiliano del maggio scorso. E così è stato: lo Zampone Modena è venuto nuovamente in aiuto della città di Mirandola e del suo popolo, così come 500 anni fa quando la sua invenzione aiutò i mirandolesi a resistere strenuamente all’assedio delle truppe di Papa Giulio II. Ad accogliere le centinaia di persone intervenute già alle prime ore del mattino c’è stata la compagnia teatrale Koinè che, avvalendosi di una struttura polifunzionale (denominata “Cattedra Ambulante per la Preparazione e la Cottura dello Zampone, del Cotechino e dei loro derivati gastronomici”) ha attirato all’interno della tensostruttura appositamente allestita tutti i curiosi che avevano già affollato Piazza della Costituente.
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