L’Arena.
Accolta con «molta soddisfazione» dal presidente di Federdoc, Riccardo Ricci Curbastro, l’estensione dei programmi dell’Ocm Promozione, i fondi di cofinanziamento Ue per la promozione dei vini Made in Italy, anche ai mercati interni dell’UE. «Finora potevamo promuovere le nostre produzioni vitivinicole solo nei Paesi extra-Ue e avevamo lasciato un po’ sguarniti mercati per noi importanti come Germania e Regno Unito. Ora si apre un quinquennio in cui possiamo raggiungere anche nuovi consumatori, penso in particolare alla Polonia e tutti i Paesi del Nord e Nord Est europei». In questo quadro roseo, tuttavia,«c’è forte preoccupazione per la vicenda dei domini, ad esempio “.wine”, dei suffissi registrati presso l’Icann che non sta prendendo una bella piega – conclude – per il sistema delle denominazioni di tutela».
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