Sole 24 Ore
Langhe, Roèro e Monferrato oltre il miliardo, +9,7%,nel primo semestre la settimana scorsa l’equivalente cinese di Unioncamere ha visitato importanti imprese del settore vinicolo dell’Albese, in provincia di Cuneo, su iniziativa della Confindustria locale. Una sfida difficile, come si sottolinea da parte dell’ente confindustria, ma che può avere risvolti importanti per l’economia cuneese. Tra le proposte della delegazione cinese, l’invito a partecipare a Expo 2014 a Pechino, in programma a fine luglio. I cinesi vedono lungo. E apprezzano. I vini di Langhe, Roero e Monferato (zone a cavallo di Cuneese e Astigiano) hanno fatturato all’estero. Le aree vocate e rinomatissime in Italia – dal prosecco di Conegliano-Valdobbiadene, +16,8% nel primo semestre 2013, ma “solo” 388 milioni di export nel 2012, ai vini veronesi,
(794 milioni nel 2012, +8,3 % nei primi sei mesi di quest’anno) al Chianti (495 milioni l’anno scorso, +7,9 nel semestre) – è, col suo +9,7% di incremento nella prima parte del 2013, il fiore all’occhiello dell’export agroalimentare piemontese.