Agrisole
Slitta, ma non troppo, la presentazione del Padiglione vino all’Expo 2015 di Milano. Il progetto sarà infatti con ogni probabilità presentato il prossimo 30 luglio, una settimana dopo la data fissata inizialmente al 22. Una miniproroga che non deve però preoccupare più di tanto perché il Comitato scientifico definito dal ministro per le Politiche agricole, Martina e del quale fanno parte Riccardo Cotarella (Assoenologi), Piero Antinori (Marchesi de’ Antinori), Domenico Zonin (Uiv), Lamberto Vallarino Gancia (past president Federvini), Raffaele Borriello (Mipaaf), Carlo Guerrieri Gonzaga (Commtato Grandi Cm), Ruenza Santandrea (Cevico) e Giovanni Mantovani (Veronafiere) sta lavorando alacremente alla messa a punto del progetto.
Lo slittamento è stato deciso in una delle ultime riunioni del Comitato scientifico al Mipaaf e sarà ufficializzato nei prossimi giorni ma difficilmente si andrà oltre il mese di luglio. Al momento sul progetto è trapelato poco. Secondo i maligni le indiscrezioni sono limitate perché in realtà non è molto quanto è stato definito. In realtà, secondo quanto si lasciano sfuggire alcuni protagonisti, invece il lavoro è anche più avanti di quanto previsto e tutti i dettagli verranno svelati a breve. I tempi si sono dilatati anche per responsabilità che non dipendono dai soggetti direttamente coinvolti. Rispetto alla prima ipotesi – poi rientrata – di creare un padiglione ad hoc per il vino (poi esclusa dalla mancanza di spazio all’interno di una manifestazione che dovrà accogliere centinaia di paesi) che è stata rapidamente tramutata in uno spazio dedicato all’interno del Padiglione Italia ma tuttavia in un ‘area di grande visibilità all’interno della manifestazione. Un’area di circa 2mila metri quadrati che era in un primo momento destinata a uffici e strutture di servizio e che invece è stata recuperata allo spazio espositivo. Si trova vicino il Lake Italia negli spazi di pertinenza del Padiglione Italia all’incrocio tra il cardo NE e il decumano, pertanto nella piazza centrale dell’intera area Expo dove godrà della massima visibilità. Sui rendering del Padiglione vino sono al lavoro gli architetti Rota e Beleu rispettivamente di Milano e Verona e tutte le novità, insieme al nome del Padiglione (la scelta sembra a questo punto limitata a due ultime ipotesi rimaste in campo) saranno svelate in un appuntamento che dovrebbe essere fissato il prossimo 30 luglio al Palazzo delle Esposizioni a Roma.