Corriere della Sera
Oggi la presentazione a Roma. Il ministro dell’Agricoltura Martina: «Racconterà l’Italia al mondo attraverso i cinque sensi». Un’illustrazione figurata dei Padiglione del vino di Expo 2015: oggi la presentazione. Giganteschi chicchi d’uva parlanti, una grotta interattiva di viti e grappoli. E un labirinto di profumi, da quello del mosto a quelli dei frutti di bosco e delle spezie che avvolgono i grandi rossi. Ecco come sarà il Padiglione del vino italiano, nel cuore di Expo 2015, a Milano. A 276 giorni dall’inaugurazione, il ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina presenta oggi il progetto a Roma. «Il Padiglione – spiega – sarà un percorso emozionale. Uno strumento di divulgazione attraverso i cinque sensi». «Un grande gioco di scoperte», lo definisce l’architetto Italo Rota, il progettista di questa installazione di duemila metri quadrati. I chicchi multimediali proietteranno immagini e filmati sui territori dell’eccellenza, sulle vendemmie, sulla vita nelle cantine e sul vino a tavola. A che serve tutto ciò? «È la prima porta aperta dell’Expo verso le nostre terre, un modo nuovo per raccontare l’Italia».