L’assemblea dei soci del Consorzio Tutela Vini Etna DOC, riunitasi venerdì 10 novembre 2023, ha deciso all’unanimità di avviare l’iter per ottenere il riconoscimento della DOCG per l’intera denominazione etnea
“Siamo molto felici, si tratta di una decisione importante, direi storica, per tutto il territorio etneo” commenta Francesco Cambria, presidente del Consorzio Tutela Vini Etna DOC. “La decisione è stata presa all’unanimità dai tanti soci presenti durante l’assemblea, all’interno di un clima di grande collaborazione e partecipazione – sottolinea il presidente – Il desiderio, da parte di tutti i produttori della nostra denominazione, è quello che venga definitivamente legittimato, anche attraverso il raggiungimento del gradino più alto della piramide del sistema delle certificazioni di denominazione, il grande lavoro sin qui svolto e il prestigio che ormai il mercato ha riconosciuto ai nostri vini”.
L’iter per il riconoscimento della DOCG prevede diversi passaggi prima del raggiungimento dell’obiettivo finale. “Ci sono alcune prassi che devono essere seguite con grande attenzione da parte del Consorzio” spiega Maurizio Lunetta, direttore del Consorzio. “Presenteremo, prima di tutto, la richiesta alla Regione Siciliana che valuterà la documentazione e la rappresentatività della denominazione. In seguito, conclusasi questa fase, entrerà in gioco il Comitato nazionale vini DOP e IGP, organo del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Difficile fare previsioni certe, ma pensiamo che tutto l’iter potrebbe durare circa anche meno di due anni”.
Fonte: Agenfood.it