Il vino buono genera economia. E non è solo alle bottiglie stappate e ai calici alzati che si fa riferimento: la vendemmia 2015 sarà salutata da una crescita del 25% degli arrivi nelle “Cantine aperte” di tutta Italia rispetto all’autunno dell’anno scorso. Queste almeno sono le stime del Movimento Turismo del Vino.
L’enoturismo in Italia è una realtà consistente dal 1994, quando proprio intorno a “Cantine aperte” nacque il Movimento. Oggi registra circa 3 milioni di turisti l’anno, per un giro d’affari che si attesta intorno ai 4 miliardi. Il “motore” del fenomeno è lo straordinario patrimonio enologico del Bel Paese che conta 415 marchi tra Doc e Docg e una produzione annua che si attesta sui 44,4 milioni di ettolitri.
Fonte: IL SOLE 24 ORE