È quantificabile anche economicamente il successo del neonato marchio “Parmigiano Reggiano Prodotto DOP di Montagna“, protocollo a cui hanno già aderito 14 latterie di territori montani della zona di produzione. Il protocollo è stato messo a punto dal Consorzio del Parmigiano Reggiano. Ed è dedicato in modo specifico al formaggio prodotto nelle aree appenniniche di montagna: potenzialmente una produzione che si attesta a oltre 700.000 forme su un totale di 3.300.000, per una cifra che evidenzia come il Parmigiano Reggiano sia il formaggio DOP che vanta la più elevata produzione in montagna.
«Il Progetto sul Parmigiano Reggiano DOP Prodotto di Montagna – spiega il direttore del Consorzio Riccardo Deserti – ha assunto una rilevanza ulteriore dopo la liberalizzazione delle quote comunitarie e la crisi del latte, sia a livello nazionale che internazionale, che espone proprio le produzioni di montagna al rischio di essere “spazzate via” da una concorrenza che sui prodotti generici è sicuramente avvantaggiata da costi di produzione decisamente più contenuti».
Fonte: Gazzetta di Reggio