Francesca Nadalini, giovane produttore della filiera del Melone Mantovano IGP, sarà uno dei protagonisti dell’iniziativa del 13 maggio “DOP IGP incontrano il futuro” organizzata da Fondazione Qualivita e Origin Italia in collaborazione con McDonald’s Italia, con le esperienze dei giovani produttori delle filiere certificate dell’Emilia-Romagna, interpreti del nuovo sistema di valori del cibo di qualità.
Le filiere dei prodotti DOP IGP ricoprono in Italia un ruolo chiave per indirizzare verso un nuovo paradigma alimentare che coinvolge direttamente la produzione, i consorzi di tutela, la distribuzione e il consumo. L’esperienza di Francesca Nadalini, giovane produttrice della filiera del Melone Mantovano IGP testimonia come i giovani sono i veri interpreti del nuovo sistema di valori del cibo di qualità.
Nella coltivazione del Melone Mantovano IGP, nell’azienda di famiglia, Francesca Nadalini, pratica la lotta integrata, adottando metodologie di produzione che rispettano l’ambiente e la salute dell’uomo, limitando l’impiego di prodotti di sintesi e applica il cosiddetto “criterio guidato”, che impiega tecniche fitoiatriche a ridotto o nullo impatto ambientale; l’impollinazione dei fiori avviene grazie al vento e alle api i cui alveari sono posti nei pressi delle serre. Prima della commercializzazione vengono effettuate 6 rigorose fasi di controllo qualità per assicurare proprietà e caratteristiche eccelse ai propri meloni.
Fonte: Fondazione Qualivita