Baldrighi, Origin Italia: “vittoria importante del comparto DOP e IGP per sostenere la sfida globale ai fenomeni legati alla frode agroalimentare”
Una notizia importante per il settore delle DOP IGP agroalimentari italiane: i Consorzi di Tutela sono stati inclusi tra i beneficiari del decreto del Ministero dello sviluppo economico del 31 maggio 2021 (Link al decreto) che disciplina le modalità di concessione del contributo diretto a sostenere la tutela all’estero dei marchi collettivi e di certificazione.
Tra le novità significative, il DM di quest’anno ha incrementato la dotazione finanziaria, che passa da 1 milione di euro a 2,5 milioni di euro per anno, oltre ad aver previsto un aumento dell’importo massimo dell’agevolazione, in particolare da 70 mila euro a 150 mila euro per anno.
Un risultato raggiunto anche grazie al lavoro svolto e alle istanze presentate a Origin Italia che conferma le potenzialità della nuova misura per affrontare le nuove sfide sui mercati internazionali.
“Una ottima notizia – ha dichiarato Cesare Baldrighi, Presidente di Origin Italia – l’inserimento dei Consorzi di Tutela tra i beneficiari del decreto del 31 maggio 2021 sulle modalità di concessione del contributo diretto a sostenere la promozione all’estero dei marchi collettivi e di certificazione. Si tratta di una vittoria importante per l’intero comparto delle DOP e IGP perché consente ai Consorzi di Tutela di avere la possibilità di usufruire di un ulteriore, e quanto mai opportuno, strumento finanziario per la promozione e la tutela all’estero delle Indicazioni Geografiche, sempre più spesso al centro dei fenomeni legati alla frode agroalimentare”.
“Un doveroso ringraziamento quindi al Ministro dello Sviluppo Economico, l’On. Giorgetti, al Ministro delle politiche agricole, il Sen. Patuanelli, il Sottosegretario Sen. Centinaio, al Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, l’On. Gallinella, e al Presidente della Commissione Agricoltura del Senato, il Sen. Vallardi, che hanno accolto le segnalazioni di Origin Italia riguardo all’inclusione legittima dei Consorzi di Tutela come previsto dalla Legge di Bilancio 2021″.
Fonte: Fondazione Qualivita