La Commissione Ue ha dato il suo via libera all’accordo commerciale e di investimento con il Vietnam, aprendo così la strada alla loro firma e conclusione. L’intesa, con cui verranno eliminati i dazi sulle merci, è però giuridicamente vincolata a uno sviluppo sostenibile, ovvero al rispetto dei diritti umani, del diritto del lavoro, della protezione dell’ambiente e la lotta ai cambiamenti climatici, con un riferimento esplicito all’accordo di Parigi.
L’accordo eliminerà più del 99% dei dazi doganali sulle merci oggetto di scambi tra le due parti: il Vietnam eliminerà il 65% dei dazi all’importazione sulle esportazioni dell’Ue dall’entrata in vigore dell’accordo, mentre il resto dei dazi verrà gradualmente eliminato nel corso di un periodo di 10 anni, per tener conto del fatto che si tratta di un Paese in via di sviluppo. L’accordo contiene inoltre disposizioni specifiche per tutelare le Indicazioni Geografiche, con la protezione di 169 prodotti alimentari e vitivinicoli DOP e IGP europei in Vietnam.
“Si tratta dell’accordo più ambizioso mai stretto con un Paese in via di sviluppo, è una pietra miliare, non ostacolo, che apre la strada ad altri accordi” con la regione asiatica, ha dichiarato la commissaria Ue al commercio Cecilia Malmstroem, invitando quindi Europarlamento e Consiglio a dare il loro ok all’intesa, dato che in questa occasione i due organismi decideranno al posto dei parlamenti nazionali. La decisione di Bruxelles avviene alla vigilia del vertice con i Paesi asiatici di Asem e Asean.
Fonte: Ansa.it – Terra & Gusto