DOP e IGP protagoniste delle ricette firmate da Joe Bastianich per McDonald’s. 700mila persone al giorno assaggeranno 3 prodotti ad Indicazione geografica e miglioreranno così, la loro conoscenza dei marchi DOP e IGP.
Ciò è frutto ulteriore della pluriennale collaborazione tra McDonald’s e Qualivita volta a valorizzare le Indicazioni geografiche italiane. Una nuova linea di hamburger McDonald’s con tre saporiti ingredienti: Aceto Balsamico di Modena IGP, Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP e Provolone Valpadana DOP.
Ulteriore occasione di contatto con i Millennials e con la Generazione Z. Una sorta di ghiotta conoscenza on the field delle nostre eccellenze agroalimentari. Le tre eccellenze protagoniste delle nuove ricette seguono la strada tracciata da altri grandi prodotti italiani DOP e IGP selezionati da McDonald’s, con la collaborazione di Fondazione Qualivita e già distribuiti in Italia e all’estero: Parmigiano-Reggiano DOP, Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP, Pecorino Siciliano DOP, Speck Alto Adige DOP, Asiago DOP, Bresaola della Valtellina IGP, Kiwi di Latina IGP, Olio extravergine Monti Iblei DOP.
E che tutto ciò sia anche sprone per quelle pizzerie (le definimmo “multinazionali tascabili”) che, meritorio l’intento e lodevole la progettualità stanno aprendo locali all’estero. Portare all’estero i prodotti a marchio DOP e IGP è contributo fattivo e reale alla crescita del Made in Italy e, insieme con questa crescita, al consolidamento di una migliore qualità di vita nel nostro Paese.
«Mai come ora il consumatore – afferma Giuseppe Laria, presidente del Consorzio di Tutela Cipolla di Tropea IGP – sta avendo un occhio di riguardo verso la qualità, il buono, il sano e il nutraceutico. Sono queste le principali doti che distinguono la “Rossa di Tropea” e che con l’interesse di una catena di ristorazione come McDonald’s raggiunge un traguardo che per gli aderenti al Consorzio è motivo di grande interesse e lusinga».
«Un progetto interessante – dichiara Federico Desimoni, direttore del Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP – un ulteriore segno di orizzonti che cambiano e sono sempre più segnati da contaminazioni culturali anche tra diverse generazioni. Per quanto riguarda l’Aceto Balsamico di Modena si conferma la straordinaria poliedricità di un prodotto vocato a molteplici usi tanto in ricette d’autore, quanto in abbinamenti quotidiani».
«La valorizzazione dei prodotti a Indicazione Geografica – afferma il presidente del Consorzio di tutela del Provolone Valpadana DOP, Libero Giovanni Stradiotti – rappresenta un valore aggiunto sia per chi li promuove che per chi ne è destinatario. La scelta di utilizzare Provolone Valpadana DOP in una delle nuove proposte è significativa, perché viene offerto al consumatore non solo un formaggio di grande tradizione e estrema duttilità, ma anche tutte quelle garanzie che vengono riconosciute solo a un prodotto tutelato: l’origine, il controllo della filiera e della produzione».
Fonte: italiaatavola.net