Il cibo di qualità genera per le aziende marchigiane 108 milioni di euro tra settore food e vino. È quanto emerge dai dati contenuti nel nuovo rapporto Il nuovo Rapporto Ismea-Qualivita rielaborati da Coldiretti Marche sui prodotti DOP, IGP e STG italiani.”Le certificazioni rappresentano una garanzia in più per i consumatori che possono contare su un disciplinare certo e controlli più stringenti sulla filiera – spiega la presidente di Coldiretti Marche, Maria Letizia Gardoni – l’attenzione verso l’alimentazione è sempre più diffusa e per questo le aziende si muovono di conseguenza. In un mercato sempre più globale, dando per acquisita la ricerca della qualità e il miglioramento continuo, distinguersi ed essere riconoscibili diventa un obbligo”.
Il vino DOP e IGP resta il settore trainante con 82 milioni di euro di valore generato nel percorso dai filari al consumatore, passando per la cantina.
Grazie al Verdicchio la provincia più ricca resta Ancona con 40 milioni di euro di valore, seguita da Macerata (16 milioni) e Ascoli (quasi 9 milioni).
Fonte: TM NOTIZIE