Non solo hamburger e patatine fritte. Se gli USA cominciano a conoscere e apprezzare la pasta e la dieta mediterranea, è anche merito dei tanti VIP che non esitano a dichiararsi sostenitori di un piatto che rappresenta il prototipo del cibo salutare, adatto a una dieta bilanciata e amico dell’ambiente (per il 77% degli americani è diventata un appuntamento almeno settimanale, mentre il 33% la mangia almeno 3 volte a settimana).
L’ultimo esempio in ordine di tempo è quello di Madonna, che nella sua recente “toccata e fuga” italiana (con arrivo a Milano con un jet privato venerdì sera per registrare la sua apparizione a Che tempo che fa e immediata ripartenza per Parigi) non ha comunque mancato di mangiare pasta (3 piatti) e di raccontare questa esperienza nei suoi tweet sul viaggio in Italia.
E accade negli stessi giorni in cui la “first lady of food” Michelle Obama si fa immortalare dal TIME con un piatto di spaghetti (per il magazine Cooking Light dedicato a cibo, salute e corretta alimentazione), in un articolo in cui racconta i risultati della campagna anti obesità “Let’s Move!” sull’importanza di un corretto stile di vita anche a tavola, basato su alimenti semplici, naturali, sostenibili e economici, come quelli della dieta mediteranea. E la pasta, fatta di grano e acqua, ovvero semplicità e naturalità, corrisponde perfettamente a questo identikit.