Il Sole 24 Ore
Promozione dello sviluppo della competitività e della qualità nel settore agricolo, agroalimentare e della pesca; tutela degli interessi nazionali in ambito comunitario e internazionale; nuova governance del territorio rurale e montano; riqualificazione e razionalizzazione della spesa: sono i quattro assi strategici intorno ai quali ruoterà l’azione del ministro delle Politiche agricole, Nunzia De Girolamo. Li ha illustrati nell’incontro che ha avuto la settimana scorsa con le commissioni agricole riunite di Camera e Senato. La priorità per una nuova politica finalizzata alla competitività è il credito. «Le difficoltà di accesso al credito e alle incentivazioni finanziarie – ha sottolineato il ministro – unitamente agli ostacoli burocratici e normativi, costituiscono, infatti, un inaccettabile freno
per le potenzialità di sviluppo del settore agroalimentare e, pertanto, ritengo di primaria importanza un rinnovamento del sistema giuridico-operativo secondo criteri di semplificazione, immediatezza e tra sperenza».