Nuovo regolamento dei prodotti DOP IGP, Paolo De Castro commenta la Riforma delle Indicazioni Geografiche, rendendo noti gli ultimi passi procedurali siglati ieri dallo stesso europarlamentare e dalla Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola.
Saranno in vigore da maggio le nuove regole su DOP e IGP annuncia Paolo De Castro, relatore per l’Europarlamento del nuovo testo unico sulla qualità. In tutto: 200 pagine di testo, con circa 90 articoli di legge che renderanno tutti gli operatori italiani ancora più competitivi e tutelati.
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“Si tratta di un regolamento che rafforza il sistema delle tutele – sottolinea De Castro – potenzia il ruolo dei Consorzi rendendo più solido il lavoro che svolgono sui loro territori e, contemporaneamente, aumenta la trasparenza per i consumatori rendendo obbligatoria l’indicazione del produttore in etichetta”.
Questo significa che, per esempio, quando si acquisterà un pezzo di Parmigiano Reggiano DOP il caseificio di produzione sarà indicato obbligatoriamente (non è facoltativo) sull’etichetta di quel pezzo di formaggio. Di conseguenza il consumatore potrà scegliere il produttore nell’ambito della denominazione d’origine e questo darà al contempo impulso a una competizione positiva tra gli operatori del settore alla ricerca di una sempre maggiore qualità.
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“Grazie a questo regolamento – continua De Castro – sono state fortemente aumentate le tutele anche rispetto alle evocazioni di marchi IG da parte di altri Paesi che copiano i nostri prodotti prendendosi il valore senza avere nulla a che fare. L’esempio eclatante è l’aceto balsamico sloveno, o cipriota, che ha fatto concorrenza sleale al nostro Aceto Balsamico di Modena IGP e che oggi grazie a questo regolamento abbiamo definitivamente superato”.
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Fonte: La Nuova Ferrara
