Anche quest’anno il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana conferma in maniera importante la sua presenza a Verona per incontrare buyer e operatori del settore
Il Maremma Toscana DOP protagonista al Vinitaly 2023 in scena dal 2 al 5 Aprile. Al banco consortile ci saranno 69 vini di 41 diverse aziende. In particolare, ben 21 Vermentini e 14 Ciliegioli, 4 Alicante, 9 blend tra autoctoni e internazionali e 11 internazionali, una scelta ampia e variegata che ben racconta tutte le sfaccettature del territorio.
Presenti inoltre, con una propria postazione e i produttori nove aziende: Adonaea Vini, Conti di San Bonifacio, Tenuta Dodici, Valdonica, Fattoria Il Casalone, Valentini ssa, Lionello Marchesi, Le Lupinaie e La Cura.
“Il 2023 è iniziato con la Denominazione che segna un +49% nel confronto tra il primo bimestre 2023 vs. 2022, con 10.316 hl imbottigliati, è un segnale positivo che compensa il 2022 che si è chiuso in pareggio con l’anno precedente poiché vi è stato un ritardo nell’imbottigliamento dovuto al difficile reperimento delle materie prime”, spiega il presidente Francesco Mazzei. “Abbiamo l’obiettivo di mantenere un trend di crescita a due cifre; siamo impegnati su vari fronti e con diversi eventi e progetti – a partire proprio da questo Vinitaly – per valorizzare e promuovere vini e territorio a partire dai focus su autoctoni come il Vermentino e il Ciliegiolo che ci stanno dando molte soddisfazioni. Siamo quasi giunti – dopo un importante lavoro di spinta da parte nostra con il Ministero – alla conclusione dell’iter per la modifica del disciplinare di produzione del Vermentino, con l’introduzione del Vermentino Superiore, già approvata dalla Commissione tecnico-normativa del Comitato Nazionale Vini, che ci auguriamo operativo proprio da aprile e questa è un’ulteriore occasione di crescita, anche qualitativa, della DOC”, conclude Mazzei.
Lo stand del Consorzio sarà nell’area Toscana – padiglione 9 stand B16 – ad accogliere i visitatori provenienti da tutto il mondo. “I vini che saranno presentati al bancone istituzionale unitamente a quelli che i visitatori potranno degustare nelle nove postazioni individuali presenti nell’area offrono un quadro rappresentativo della nostra Denominazione: la nuova annata di Vermentino accompagnata da qualche 2021 più complesso ed evoluto, i Ciliegioli in versione più fresca e giovane accanto alle annate più vecchie, e gli altri autoctoni Ansonica e Alicante, una nicchia della nostra DOC; e poi i bianchi e rossi internazionali, dal Sauvignon e Viognier al Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah e Petit Verdot, senza dimenticare i blend con protagonista, in percentuali variabili, il Sangiovese accompagnato dalle varietà internazionali”, dichiara il direttore Luca Pollini.
Fonte: Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana