Italia Oggi
Nuove risorse in arrivo dall’Ue per i produttori ortofrutticoli alle prese con il blocco russo delle importazioni di alimenti europei. Dopo aver sospeso per «richieste dubbie» (in particolare della Polonia) il primo schema di aiuti da 125 milioni di euro varato ad agosto, la Commissione europea ha presentato un nuovo regolamento che potrebbe significare la mobilitazione straordinaria di 150 milioni in più a sostegno delle imprese ortofrutticole europee. Il nuovo regolamento prevede l’inserimento degli agrumi nella lista dei prodotti ammissibili all’aiuto, che (con l’eccezione dei limoni) si aggiungono ad altri tre gruppi di prodotti (mele e pere, ortaggi, frutta). Si dà il via libera, inoltre, a una riserva a disposizione dello Stato di 3mila tonnellate di prodotti. La riserva si aggiunge ai volumi fissati a livello Ue per ciascun gruppo di prodotti e ogni paese, calcolati a partire dai dati sulle esportazioni in Russia del triennio 2011-2013. Questo per evitare che, come già accaduto, si notifichi il ritiro di volumi palesemente assurdi. Altra novità rispetto alla bozza circolata la settimana scorsa è la maggiore chiarezza sulla provenienza dei prodotti, che fanno emergere il peso delle «triangolazioni» tra diversi Stati Ue. Il nuovo regime di aiuti sarà in vigore da settembre alla fine dell’anno.
ITALIA_OGGI_1_1.pdf