La Nuova del Sud
Sono ventiquattro gli studenti americani che hanno trascorso venti giorni nel Sud di Italia con l’obiettivo di apprendere il più possibile gli usi e le tecniche legate alle nostre tradizioni culinarie. Dopo aver frequentato un corso triennale presso il Culinary Institute of America (Cia), un prestigioso istituto con quattro sedi dislocate a New York, California, Texas e Singapore per diventare chef, pasticcere o panificatore, gli studenti hanno l’obbligo di fare uno stage formativo all’estero scegliendo tra Italia, Spagna, Francia, Cina e California.E non è un caso che il 70% di loro decida di venire in Italia, perché, quanto a cultura enogastronomica, è un Paese che rappresenta una sorta di “faro” nel mondo. Le associazioni Le Vie del Pane, Gli Amici del Fungo Cardoncello e Alt hanno voluto incontrare i ragazzi a cui Onofrio Pepe ha spiegato come la forza del nostro territorio sia legata ai prodotti della cultura enogastronomica.