C’era anche l’assessore provinciale all’istruzione, università e cultura, Mirko Bisesti, oggi all’ITT Marconi di Rovereto, per il momento finale della campagna di comunicazione promossa dalla Provincia per contrastare il cyberbullismo: “Non isolarti: fidati di noi!”.
Una giornata intera di formazione con 20 istituti e 46 classi, alcune in presenza e altre in collegamento streaming, per discutere dei temi della sicurezza in ambito informatico insieme alla Polizia Postale. Accanto all’assessore Bisesti, e al dirigente scolastico Giuseppe Rizza, vi erano infatti il dirigente della Divisione anticrimine della Questura di Trento, Anna Maria Maggio, il dirigente del Centro operativo per la sicurezza cibernetica del Trentino – Alto Adige e vicequestore della Polizia di Stato, Alberto Di Cuffa, nonché l’assistente capo coordinatore Emanuela Faes e l’ispettore Mauro Berti.
L’assessore Bisesti, nel ringraziare la Polizia Postale per il supporto fornito in questo progetto formativo e in tante altre iniziative, ha messo in luce come sia indispensabile “utilizzare in modo consapevole tutte le tecnologie digitali a nostra disposizione. La rete – ha proseguito l’assessore – è uno strumento formidabile, è un luogo di opportunità, dove possiamo sviluppare competenze e costruire professionalità, ma va utilizzato correttamente, conoscendone i rischi. Momenti come questi sono indispensabili per voi ragazzi – ha concluso Bisesti – per fornirvi gli strumenti e darvi le indicazioni necessarie, non abbiate timore di fare tutte le domande che volete e, soprattutto, se vi trovate in difficoltà, chiedete sempre aiuto, i vostri insegnanti, le forze dell’ordine, i formatori, sono a vostra disposizione”.
La giornata formativa e di confronto si conclude oggi nel tardo pomeriggio con l’appuntamento rivolto ai genitori e dedicato sempre a scoprire potenzialità e pericoli degli strumenti digitali che si utilizzano nel quotidiano. La campagna “Non isolarti: fidati di noi!” rivolta alle scuole trentine prevede anche un concorso, le cui iscrizioni si chiudono il 1° febbraio.
Nel corso degli interventi, il dirigente Rizza ha messo in luce come l’ITT Marconi di Rovereto abbia ha ottenuto già nel 2021 la certificazione CSQA per la “prevenzione e contrasto del bullismo nell’ambito dell’istruzione secondaria superiore”, mentre Maggio, nel portare il saluto del questore, ha ricordato agli studenti l’importanza di chiedere aiuto, e Di Cuffa la necessità di conoscere i rischi di internet.
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Fonte: Gazzette delle Valli