Il Sole 24 Ore
L’Italia non può vietare la coltivazione di sementi Ogm autorizzate dall’Unione europea né bloccarle in attesa che le regioni approvino le misure per garantirne la coesistenza con le varietà tradizionali e biologiche». L’ultima sentenza sulle biotecnologie, nella guerra di cartebollate che divide ormai favorevoli e contrari, arriva dalla Corte di Giustizia europea. La patata bollente, dunque, ora ritorna ai magistrati italiani che dovranno decidere se sbloccare o meno le coltivazioni Ogni che in tutto il mondo sono arrivate ormai a superare i i6o milioni ‘di ettari. Per la Coldiretti «la sentenza non cambierà nulla» mentre la Cia invoca nuove norme «condivise» da parte della Ue. In realtà la presidenza danese della Ue aveva spinto molto sulla proposta del commissario alla Salute John Dalli di lasciare libertà di scelta ai singoli Stati membri (proposta condivisa anche dal ministro Mario Catania) ma ora le nuove emergenze sembrano aver rallentato il percorso del dossier.