L’Osservatorio Immagino di GS1 Italy è uno studio semestrale che in questa quindicesima edizione incrocia le informazioni di oltre 139 mila etichette di prodotti di largo consumo.
L’edizione 2024 dell’Osservatorio Immagino nasce dal confronto tra i prodotti della banca dati frutto del Servizio Immagino a dicembre 2023 e i prodotti in vendita nella grande distribuzione rilevati da NielsenIQ.
Questi prodotti alla base dell’Osservatorio Immagino, nell’anno terminante a dicembre 2023 hanno sviluppato oltre 47,5 miliardi di euro di sell-out, pari all’83,1% di quanto venduto nel totale mercato del largo consumo in Italia da ipermercati e supermercati.
Negli 11 panieri analizzati, tra gli oltre 100 claim, loghi e certificazioni di cui l’Osservatorio Immagino monitora l’andamento nel canale supermercati e ipermercati, ce ne sono 30 che nel 2023 sono andati in controtendenza, registrando vendite in crescita non solo a valore ma anche a volume.
Tra gli elementi positivi le DOP IGP fanno segnare crescita in valore e a volume. : +1,6% a volume e +9,1% a valore.
Chi compra Dop?
Il paniere delle DOP IGP STG comprende un insieme di prodotti che hanno sviluppato nel 2023 oltre 1,5 miliardi di euro di sell-out con un aumento del +5,6% a valore ed una diminuzione del -1,2% in volume. Ma le DOP IGP STG segnano un aumento di vendite sia in valore (più 9,1%) che in volume (più 1,6%).
Spiega nell’introduzione al dossier Marco Cuppini, research and communication director GS1 Italy: «I principali profili di acquirenti di prodotti DOP fanno riferimento a consumatori attenti alla qualità, generalmente disposti a spendere di più per prodotti che garantiscano un elevato standard qualitativo, di eccellenza e autenticità.
Ma anche amanti della tradizione che apprezzano i metodi di produzione ed il legame con il territorio. Ancora, consumatori consapevoli, informati e attenti alle etichette, che cercano prodotti con certificazioni di origine e qualità, sensibili agli aspetti etici e ambientali legati alla produzione alimentare. Spesso sono anche gourmet e appassionati di cucina che cercano ingredienti di alta qualità per le loro preparazioni culinarie. Infine non va dimenticato il crescente numero di turisti e consumatori internazionali che durante i loro viaggi desiderano portare a casa un pezzo dell’esperienza gastronomica vissuta».
I 36 claim in crescita a volume del 2023
Ecco i 36 claim che nel 2023 sono andati in controtendenza, registrando vendite in crescita non solo a valore ma anche a volume. Eccoli:
- DOP: +1,6% a volume e +9,1% a valore.
- Filiera: +0,9% a volume e +12,7% a valore.
- Filiera regionale: +10,6% a volume e +14,9% a valore.
- Puglia: +0,9% a volume e +12,8% a valore.
- Molise: +9,2% a volume e +17,3% a valore.
- Abruzzo: +0,6% a volume e +5,2% a valore.
- Basilicata: +4,3% a volume e +12,0% a valore.
- Valle d’Aosta: +6,2% a volume e +12,7% a valore.
- Pochi grassi: +0,4% a volume e +11,5% a valore.
- Pochi zuccheri: +1,9% a volume e +18,3% a valore.
- Senza zuccheri aggiunti: +5,4% a volume e +18,5% a valore.
- Senza grassi idrogenati: +1,7% a volume e +15,2% a valore.
- Senza aspartame: +5,1% a volume e +10,8% a valore
- Senza/con uso limitato di pesticidi: +4,1% a volume e +10,7% a valore
- Residuo zero/zero residui/senza residui: +43,4% a volume e +67,4% a valore.
- Senza glifosato: +34,2% a volume e +42,2% a valore.
- Proteine: +1,2% a volume e +12,8% a valore
- Con fermenti lattici: +0,3% a volume e +12,1% a valore
- Senza uova: +3,6% a volume e +12,8% a valore
- Vegano: +0,2% a volume e +11,9% a valore.
- Halal: +5,9% a volume e +16,7% a valore.
- Ecolabel: +1,9% a volume e +15,6% a valore.
- Cruelty free: +0,8% a volume e +11,3% a valore.
- Artigianale: +17,1% a volume e +21,6% a valore
- Essicazione: +3,1% a volume e +7,8% a valore
- Cremoso: +0,1% a volume e +15,0% a valore
- Morbido: +1,3% a volume e +14,2% a valore
- Ruvido: +0,9% a volume e +13,7% a valore