Non cresceranno neanche nel 2016 i consumi di vino in Italia: lo dicono le stime su dati Ismea, Wine Monitor e Sda Bocconi dell’Osservatorio del Vino promosso dall’Unione Italiana Vini (UIV). Il 69% degli intervistati che consumano vini a casa dichiara che manterrà invariato lo stile di consumo nel 2016, e lo stesso vale per il 54% dei consumatori che preferibilmente consumano fuori casa.
L’analisi dell’Osservatorio del vino evidenzia, in ogni caso, un saldo non positivo nella previsione fra diminuzioni e incrementi di consumo da parte degli italiani. L’attenzione alla guida e il timore dell’alcol testi sono fra i motivi principali del ribasso, oltre a coloro che prevedono di bere meno vino dando preferenza ad altre bevande alcoliche.
Fonte: La Repubblica – Affari&Finanza