Corriere della Sera
Nei giorni scorsi il Consorzio del Prosciutto San Daniele DOP ha approvato il bilancio 2012 che si è chiuso con un incrementato del fatturato del 2,50% a 345 milioni e un miglioramento della quota di export dal 12 al 13,5%. Lo scorso anno la produzione in vaschetta è rimasta costante a volume con 12,5 milioni di confezioni certificate vendute e 2,6 milioni di cosce suine salate. Il consorzio ha investito fuori dai confini il 46% del budget di 3 milioni destinato alle promozioni per spingere le vendite nei paesi in cui è già presente (Francia, Germania, Svizzera, Belgio, Regno Unito, Usa, Giappone e Australia) e aprire nuovi mercati (Africa). A facilitare il sostegno dell’export è stato anche l’accordo di collaborazione siglato due anni fa con il cluster del Prosciutto di Parma DOP per difendere la tipicità degli standard di lavorazione.