Giovedì 8 giugno, presso il vittoriale degli italiani a Gardone Riviera, la presentazione della prima carta dei suoli della denominazione Garda DOP, una vera e propria mappatura della “pedodiversità” di questo vasto territorio vitivinicolo che abbraccia tre diverse province italiane
Il Consorzio Garda DOC, giovedì 8 giugno, presso l’Auditorium de il Vittoriale degli Italiani, nel contesto del “Convegno sui vini e sul territorio del Garda Doc” presenta alla stampa la prima Carta dei Suoli della denominazione DOP Garda.
“Siamo veramente felici ed orgogliosi di presentare al pubblico questo straordinario lavoro che vede finalmente la luce” dichiara il Presidente del Consorzio Garda Doc Paolo Fiorini “Questo documento rappresenta un punto di arrivo di diversi studi promossi dal Consorzio, condotti negli ultimi anni, a testimonianza del continuo impegno ed investimento di Garda DOP nel campo scientifico. A nome mio e del Consorzio ringraziamo tutti coloro che hanno preso parte con impegno e dedizione a questo importante opera scientifica che sarà sicuramente risorsa preziosa per tutta la comunità”.
“Lavorando a questo progetto” spiega il Dottor Giuseppe Benciolini Pedologo specialista in rilevamento ed elaborazione delle carte dei suoli “ho coniato un nuovo termine per esprimere al meglio ciò che costituisce l’aspetto più caratterizzante della denominazione Garda DOP, ovvero la sua sorprendente varietà di suoli: pedodiversità. Questo territorio, infatti, racchiude al suo interno diversi tipi di suolo che sono a loro volta derivati dalla grande varietà di processi geologici e di modellamento geomorfologico che hanno interessato il continente negli ultimi 200 milioni di anni.”
[…]
Fonte: Consulentedelgusto.it