“Allevare la Cinta Senese. Benessere animale e tecniche di allevamento”: il Consorzio di Tutela della Cinta Senese DOP e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana insieme per rispondere ai bisogni delle imprese e costruire territori in salute.
L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana (IZSLT) ospiterà il quarto incontro del Percorso In-Formativo “Allevare la Cinta Senese. Benessere animale e tecniche di allevamento”, presso la sede di Siena di Via Toselli 12.
Il corso, organizzato dal Consorzio di Tutela della Cinta Senese DOP e rivolto a veterinari, allevatori e produttori, ha come obiettivo la salvaguardia del patrimonio suinicolo toscano, che vanta la presenza di una razza unica al mondo, la Cinta Senese DOP.
Il programma, dalle 15,30 del 12 giugno, prevede interventi di Veterinari e Professionisti con competenze specifiche, e offrirà spunti pratici su tecniche produttive e protocolli sanitari efficaci su tematiche come la corretta alimentazione, aggiornamenti epidemiologici, gestione sanitaria, offerta diagnostica e applicazione delle norme minime di biosicurezza.
“Condividere questo progetto ha un valore molto importante per l’Istituto – dichiara il direttore sanitario Dr. Giovanni Brajon – e la sede di Siena continua ad essere un punto di riferimento a livello provinciale e regionale, per gli allevatori e i medici veterinari e le imprese”.
Il Consorzio di Tutela, raccogliendo i bisogni delle imprese consorziate, ha promosso un Percorso In-Formativo per i soci e gli allevatori che affrontano criticità e problematiche veterinarie nella gestione quotidiana dell’allevamento.
“Come Consorzio – sostiene il Presidente Nicolò Savigni – crediamo sia importante coinvolgere e mettere a sistema tutti gli attori presenti nel nostro settore per conoscere le difficoltà e trovare soluzioni”.
Luca Toschi – Presidente del Centro Ricerche sAu, che collabora con il Consorzio per la comunicazione e la realizzazione del Percorso In-Formativo – ribadisce l’importanza di un impegno comune degli imprenditori, delle istituzioni, delle associazioni, di tutti i portatori d’interesse di un territorio, a maggior ragione come quello senese, “per costruire tutti insieme un nuovo patto di salute dei territori, fra quelle realtà che sono economicamente forti, fortissime sul piano nazionale e internazionale e quelle medie, spesso piccole, piccolissime ma che, pur lavorando su prodotti di grande qualità, faticano a trovare un mercato adeguato al valore dei loro prodotti”.
La qualità di un territorio ha bisogno di questa nuova alleanza. “La collaborazione a questo progetto di “IN-formazione” per i veterinari, gli allevatori e i produttori – dichiara il Commissario Straordinario Dr. Stefano Palomba – rafforza l’impegno del nostro Ente per il territorio e avvicina le realtà produttive a tutela del settore suinicolo della regione Toscana alle Istituzioni”.