Per l’Europa il vino diventa un amaro calice. All’Italia potrebbe costare un miliardo di euro da qui a pochi mesi, grazie alla Commissione di Ursula von der Leyen che ha avallato la legge irlandese che lo etichetta come sostanza cancerogena.
Per tutta risposta il Parlamento italiano impegna il governo a presentare ricorso al Wto (l’organismo che regola il commercio mondiale) e denunciare alla Corte di giustizia europea Dublino se, entro il 2026, metterà al bando le bottiglie.
L’Irlanda non intende fare alcun passo indietro sulla decisione di etichettare gli alcolici e, dunque, potranno apparire scritte dissuasive del tipo «se lo bevi rischi il cancro», esattamente come con le sigarette.
Il ministro della salute Stephen Donnely è pronto a firmare i decreti che danno attuazione alla legge votata nel 2018 dal Parlamento irlandese e avallata col silenzio-assenso della Commissione europea.
[…]
Fonte: La Verità