Gazzetta di Reggio
Nell’ultimo anno la superficie coltivata biologicamente in Italia è aumentata del 12,8%. Nonostante l’interesse crescente, l’agricoltura biologica resta però ancora un comparto di nicchia. Da un differente punto di osservazione questi dati mettono in luce che la superficie coltivata biologicamente nel nostro paese è passata dal 9,7% all’11%. Questo ovviamente non toglie merito a un sistema di coltivazione che ha saputo proporre alternative, non necessariamente di sintesi chimica, e riscoperta di tecniche colturali più rispettose dell’ambiente. Un nuovo approccio che ha visto nel progetto regionale di lotta integrata dell’Emilia Romagna, al quale da subito hanno aderito diversi tecnici reggiani, uno dei più importi e autorevoli punti di partenza.
Da allora è arrivato il regolamento sull’agricoltura biologica e la forte sensibilizzazione dei consumatori che però forse non sanno che anche l’agricoltura cosiddetta convenzionale, più propriamente detta sostenibile, utilizza, per quanto possibile, soluzioni biologiche anche perché talvolta sono ritenute addirittura più efficaci.