Gazzetta di Modena
Mai negli ultimi trent’anni. Così gli agricoltori modenesi ricordano come il maltempo dell’inverno e dell’inizio primavera 2013 stia mettendo a rischio le colture e a dura prova l’avvio delle attività nei campi. Anche gli agricoltori vignolesi, i primi, con fragole e ciliegie, a portare la frutta tipica locale sul mercato, stanno guardando con trepidazione l’evolversi della stagione. «Siamo in attesa del sole – ha spiegato Stefano Zocca, direttore del mercato agroalimentare all’ingrosso di Vignola – la fioritura è sicuramente in ritardo e fin quando non viene fuori il sole le piante rimangono ferme. Non ci sono però previsioni di gelate e le falde si sono alzate, per cui, per ora, non rimane che aspettare. Se questo maltempo perdurasse e le piogge continuassero, però, inizierebbero i problemi». In attesa che la stagione, con la fioritura, inizi il suo corso, permangono all’interno del tessuto produttivo cerasicolo vignolese le polemiche sull’IGP (indicazione geografica protetta) della Ciliegia di Vignola IGP: il marchio non piace a tutti, soprattutto in relazione alla mancanza di alcune varietà che non vengono contemplate all’interno del disciplinare.
