Italia – Nella Gazzetta ufficiale Europea (GUUE L 214 del 31/08/2023) è stata registrata la denominazione Ciliegia di Lari IGP, che nel comparto Cibo, è la numero 146 delle IGP italiane e la numero 16 delle Indicazioni Geografiche del cibo della Regione Toscana.
Italia – Ciliegia di Lari IGP
Classe 1.6 Ortofrutticoli e cereali, freschi o trasformati
Reg. (UE) 2023/1671 del 24/08/2023 – GUUE L 214 del 31/08/2023
Descrizione del prodotto. La Ciliegia di Lari IGP si riferisce al frutto del ciliegio dolce Prunus avium L., della famiglia delle Rosaceae, con diverse varietà locali.
Aspetto e sapore. All’aspetto si presenta con la buccia lucente di colore che varia dal rosso brillante al rosso scuro, con una polpa che in base alla varietà può essere poco consistente fino a consistente e croccante. Il sapore è zuccherino, dolce.
Commercializzazione. Il prodotto è commercializzato come Ciliegia di Lari IGP. E’ immessa in commercio fresca, commercializzata in confezioni sigillate, in modo che l’apertura della confezione stessa non ne permetta il riutilizzo. Le ciliegie destinate alla trasformazione, possono essere vendute “alla rinfusa”.
Zona di produzione. La zona geografica di produzione della Ciliegia di Lari IGP comprende il territorio dei comuni Casciana Terme – Lari, Terricciola e Crespina-Lorenzana, nella provincia di Pisa, nella Regione Toscana.
Fonte: Fondazione Qualivita