La Stampa
E’ «l’effetto Masterchef», con decine di proposte per consentire agli italiani di coltivare in modo sempre più raffinato l’arte e la passione del cucinare in casa, magari con i consigli d’autore di Gianfranco Vissani. E c’è «l’effetto Bio», con il boom di prodotti certificati e salutistici che vanno dalle uova prodotte da galline alimentate con cereali a filiera controllata, al burro senza lattosio e alla bresaola a basso contenuto di sodio. Se cercate le nuove tendenze in fatto di cibo, questi sono i due filoni più promettenti: l’industria alimentare ha recepito in fretta le domande dei consumatori e sta rispondendo con una valanga di nuovi prodotti, molti dei quali verranno presentati alla 17° edizione di Cibus, la fiera internazionale dell’alimentare made in Italy in scena a Parma da domani all’8 maggio. Oltre 2600 aziende metteranno in mostra le loro eccellenze, fiduciose di convincere mille top buyer in arrivo da cento Paesi e circa diecimila operatori esteri, per un totale complessivo di 60mila operatori, tra italiani e stranieri.
