Confermata la certificazione di sistema di qualità nazionale produzione integrata (SQNPI), per il Consorzio Vini del Trentino DOP, anche per l’uva da vino della vendemmia 2017. Il percorso ha visto il coinvolgimento di 5.826 viticoltori e consolida il primato nazionale quale unico certificato che premia un così alto numero di agricoltori coordinati da un solo Consorzio. Hanno ottenuto la certificazione gli agricoltori di Cantina Ala, Cantina di Aldeno, Cantina La Vis, Cantina Mezzacorona, Cantina di Avio, Cantina Mori Colli Zugna, Vivallis, Cantina Sociale di Trento, Cantina Rotaliana, Cantina Rovere della Luna, Liprovit, Cantina di Toblino, Agraria. Riva del Garda, Cantine Ferrari , Conti Bossi Fedrigotti, Betta Luigino, Donati Marco, Maso ai Dossi, Zanini Luigi, Fondazione Edmund Mach, Letrari, Vallarom, Bolognani. Al risultato hanno contribuito Trentino Green Network, Mpa Solutions e Csqa certificazioni.
Il Consorzio Vini del Trentino DOP ha ottenuto da CSQA Certificazioni la certificazione a fronte del Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata. Il SQNPI – adottato dalle aziende agricole aderenti al Consorzio dei Vini del Trentino – è un sistema di qualità riconosciuto dal MIPAAF che prevede l’adozione dei disciplinari di produzione integrata, oltre all’implementazione di un sistema di tracciabilità per raggiungere obiettivi di medio-lungo periodo. La certificazione che è stata rilasciata al Consorzio Vini del Trentino da CSQA rappresenta un caso unico ed innovativo perché ha un impatto significativo a livello territoriale coinvolgendo inizialmente 2.361 aziende agricole (ad oggi il numero di dimensioni maggiori in assoluto) e perché nasce da un enorme lavoro di condivisione fra Consorzio, Cantine, agricoltori e istituzioni nazionali e locali.
Fonte: Italia Oggi