ITALIA – Nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GUEEL 132 del 17/05/2023) è stata registrata la denominazione Cedro di Santa Maria del Cedro DOP che, secondo i dati aggiornati dell’Osservatorio Qualivita, nel comparto Cibo è la numero 174 delle DOP italiane e la numero 322 nel totale delle Indicazioni Geografiche agroalimentari dell’Italia, nonché la denominazione numero 21 fra le DOP IGP del Cibo per la Calabria.
Italia – Cedro di Santa Maria del Cedro DOP
Classe 1.6. Ortofrutticoli e cereali, freschi o trasformati
Reg. Ue 2023/971 del 10/05/2023 – GUUE L 132 del 17/05/2023
Descrizione del prodotto
Il Cedro di Santa Maria del Cedro DOP è un frutto, o esperidio, tipico dell’agrume denominato cedro, che appartiene alla specie botanica Citrus medica, L.
Aspetto e sapore
Il Cedro di Santa Maria del Cedro DOP è caratterizzato da forma ovale, con apice picciolato. La buccia presenta un colore verde intenso tendente al giallo all’esterno, mentre risulta bianca, consistente e ben strutturata all’interno. La polpa è di colore giallo paglierino e priva di semi, con odore aromatico e sapore intenso e acidulo.
Commercializzazione
Al momento dell’immissione al commercio, le confezioni del Cedro di Santa Maria del Cedro DOP devono riportare: il logo del prodotto, il simbolo della denominazione protetta, la sede dello stabilimento di confezionamento, il nome, la ragione sociale e l’indirizzo dell’azienda produttrice e la categoria commerciale di appartenenza.
Zona di produzione
La zona geografica di produzione della Cedro di Santa Maria del Cedro DOP comprende il territorio amministrativo di alcuni Comuni in provincia di Cosenza nella regione Calabria.
Fonte: Fondazione Qualivita
