ITALIA – Nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 17/26 del 26/01/2016 è stata registrata la denominazione Cantuccini Toscani/Cantucci Toscani IGP che, nel comparto food, è la numero 113 delle IGP italiane e la numero 279 nel totale delle denominazioni nazionali DOP IGP STG.
Cantuccini Toscani IGP – Italia
Reg. Ue 2016/81 del 19.01.2016 – GUUE L 17/26 del 26.01.2016
Classe 2.3. Prodotti di panetteria, pasticceria, confetteria o biscotteria
Descrizione del prodotto
I Cantuccini Toscani o Cantucci Toscani IGP sono un prodotto dolciario ottenuto dalla lavorazione di un impasto a base di farina, mandorle dolci naturali intere, non pelate, zucchero, uova, burro, miele, successivamente cotto in forno, dalla caratteristica forma tradizionale semi – ovale, ottenuta dal taglio in diagonale del filone che avviene subito dopo la cottura.
Aspetto e Sapore
I Cantuccini Toscani o Cantucci Toscani IGP devono avere un peso non superiore a 15 grammi al pezzo e dimensioni non superiori a 10 cm di lunghezza, 3 cm di altezza e 2,8 cm di larghezza, derivante dal taglio dei filoni dopo la cottura. Il biscotto, dopo la cottura, si presenta di colore beige nella parte interna, caratterizzato da alveolatura lievemente irregolare dovuta alla lievitazione del prodotto, intarsiata da mandorle non pelate, distribuite casualmente, mentre la superficie esterna, derivante dalla cottura dei filoni, è dorata. La consistenza è leggermente croccante, inizialmente granulosa, ma si scioglie in bocca per la presenza del burro.
Zona di produzione
La zona di produzione dei Cantuccini Toscani o Cantucci Toscani IGP comprende l’intero territorio amministrativo della regione Toscana.
Commercializzazione
I Cantuccini Toscani o Cantucci Toscani IGP sono commercializzati in confezioni, perché essendo biscotti secchi tendono ad assorbire umidità dall’ambiente esterno. Il confezionamento, quindi, deve avvenire nell’area geografica delimitata, affinché sia impedito l’assorbimento dell’umidità e sia garantita la conservazione delle caratteristiche organolettiche del prodotto per le quali è conosciuto e consumato, dopo essere stato ammorbidito nel Vin Santo. È ammessa la commercializzazione del prodotto sfuso direttamente al consumatore presso l’impresa di produzione, a condizione che lo stesso sia collocato in specifici scomparti o recipienti recanti un’etichetta, posta bene in vista, che riporti le stesse informazioni previste per le confezioni.
Gastronomia
L’abbinamento dei Cantuccini Toscani o Cantucci Toscani IGP con il Vin santo, anch’esso tipicamente legato allo stesso territorio, ha contribuito alla reputazione internazionale di questo biscotto normalmente usato a fine pasto, da dessert, perfetto per essere intinto nei vini liquorosi.
Fonte: Fondazione Qualivita