Nei primi due weekend di settembre torna con un ricco programma “Made in malga”, la rassegna nazionale dei formaggi di montagna
Si parte naturalmente dall’Asiago DOP, presentato in diverse stagionature (fresco, fresco riserva e con caglio vegetale, Dop Stagionato 12, 24, 36 mesi e oltre).
Dal Piemonte arrivano il Raschera DOP, il Castelmagno DOP di montagna e diverse versioni della Tom; dalla Valle d’Aosta la Fontina DOP d’alpeggio e d’altura (oltre i 2.300 metri), il Blu e la Toma di capra, mentre dalla Lombardia i formaggi Principi delle Orobie: Formai de Mut, Branzi Ftb, Strachitunt, Stracchino all’antica e Bitto.
Formaggi a latte crudo di capra arriveranno della Valsassina, della Val di Susa e da tante altre regioni. Dal Trentino il Puzzone di Moena DOP ed il Vezzena. Presente anche il Parmigiano Reggiano di montagna con stagionature di 24, 36, 48, 60 e 96 mesi.
Ma non solo: dal Centro e Sud Italia giungeranno in trasferta lo Stracchino stagionato, il Caciocavallo del Matese, Piacentinu Ennese DOP, Nero dì Sicilia, Canestrato al pepe nero e tanti altri pecorini in diverse tipologie e stagionature, come il Pecorino di Amatrice, della Toscana, dell’Abruzzo, della Calabria e infine il Fiore Sardo Dop della Sardegna.
Fonte: Linkiesta.it