Un primo segnale della Commissione europea a sostegno dei produttori ortofrutticoli. Per prevenire e gestire le crisi di mercato che negli ultimi anni, a causa di surplus e scarasa programmazione produttiva, hanno più volte mandato in tilt i bilanci aziendali a seguito del crollo dei prezzi.
Il segnale “tecnico” è arrivato da Bruxelles il 25 agosto scorso, quando il Comitato tecnico di gestione ha formalizzato la proposta della Commissione di aumentare i prezzi di ritiro per 17 tipologie di prodotti. Un incremento dei valori unitari che i produttori speravano avesse effetti retroattivi o comunque per la campaga in corso. Mentre il via libera arrivato dalla UE, fortemente caldeggiato dall’Italia, ma alla fine votato a maggioranza con l’astensione di cinque Paesi.
Fonte: Il Sole 24 Ore – Agrisole