L’Italia chiede garanzie sulle tutele dei vini che prendono la denominazione dal vitigno e, al momento, le ottiene. Anche se l’auspicio è passare dal detto allo scritto. Il ministro delle politiche agricole Maurizio Martina, a Bruxelles lunedì, ha domandato e avuto dal commissario europeo all’agricoltura Phil Hogan rassicurazioni circa le intenzioni dell’Esecutivo UE sulla paventata liberalizzazione nell’uso dei nomi dei vini che prendono la denominazione dal vitigno e non dal luogo di produzione, come per esempio le denominazioni legate a Vermentino o Lambrusco.
L’esito di una tale decisione sarebbe la possibilità per altri produttori europei, gli spagnoli in prima fila, di usare liberamente denominazioni di vitigni italiani noti in tutto il mondo.
Fonte: Italia Oggi