Si inaugura a San Guido la nuova ambulanza della Croce Rossa italiana di Donoratico: l’appuntamento è per sabato 2 ottobre alle 15, 30 e la scelta del luogo non è casuale.
Il mezzo è stato acquistato con il fondamentale contributo del Consorzio Bolgheri e Bolgheri Sassicaia DOC.
L’iniziativa ha il sostegno di imprese locali, come Medonoratico Srl (Paradù) e Canado Srl, La Dispensa di Campagna, Cantiere Filippi, a cui si sono aggiunti i contributi di singole persone, tra cui Alessandro Giordani che ha donato il ricavato delle offerte raccolte con la distribuzione del libro “Talco Ventolato” in cui racconta la storia della vecchia farmacia di famiglia attraverso simpatici aneddoti. E ancorai proventi del 5 per mille.
“La scelta del luogo dove inauguriamo il mezzo non è casuale – dice il presidente della Croce rossa di Donoratico Italo Barsacchi – portiamo la denominazione della frazione di Donoratico per motivi di nascita ma ci sentiamo parte integrante della comunità castagnetana e San Guido, con i suoi cipressi, è una cartolina identitaria conosciuta in tutto il mondo. Per noi è un momento importante perché ci consente di rinnovare e reintegrare il nostro parco mezzi”. Che aggiunge: “L‘operazione si è resa necessaria per sostituire un mezzo obsoleto, già destinato ad altri usi. Gli effetti della pandemia si sono fatti senti- re anche sulle entrate economiche e questo ci ha indotto a cercare risorse esterne: in questo caso e per la prima volta abbiamo potuto beneficiare di una risposta dal territorio veramente importante. Grazie al generoso contributo e alla sensibilità dimostrata dalla dirigenza e dal consiglio del Consorzio Bolgheri e Bolgheri Sassicaia Doc l`operazione ha potuto prendere l`avvio. A ciò sono seguiti contributi di aziende vitivinicole appartenenti al Consorzio e di imprenditori locali. Questa eterogenea e importante risposta del territorio ci ha permesso l`acquisto di un mezzo, che con il recupero di alcune moderne apparecchiature elettromedicali dai mezzi in uso consente di dare una risposta importante”.
Meriti vanno anche all’azienda Nepi Allestimenti che “ha soddisfatto le richieste pervenute dai nostri dipendenti, sulla base della loro esperienza – prosegue Barsacchi Non resta che ringraziare vivamente tutti i soggetti che hanno creduto in noi premiandoci con il loro supporto economico, investimento che ci impegniamo a tradurre, come nostro solito, con dedizione quotidiana in un lavoro a supporto della nostra comunità e non solo. Ringrazio infine tutti i volontari e i nostri dipendenti: senza di loro niente sarebbe possibile”. E conclude: “Il mondo del volontariato sta attraversando un momento critico, non solo per la pandemia, occorre trovare sempre nuove risorse”.
Fonte: Il Tirreno