Terra e Vita
DataBio da febbraio sarà accessibile dai siti internet di Accredia e FederBio per informare i consumatori, gli Stati membri UE devono rendere disponibili i dati sugli operatori e sui prodotti assoggettati al sistema di controllo per l’agricoltura biologica. Lo prevede il reg, Ue 426/2011, che impone di rendere accessibili nei modi opportuni, compresa la pubblicazione su internet, gli elenchi aggiornati con nomi e indirizzi degli operatori. Con il decreto 2049/2012 il ministero ha così istituito il Sistema informativo biologico (Sib) come costola del Sistema informativo agricolo nazionale (Sian)
, che gestirà in via informatizzata le notifiche di attività con metodo biologico. Informazione del consumatore a parte, il collegamento dei dettagli specifici sull’attività in campo biologico al fascicolo aziendale dovrebbe offrire un quadro complessivo utile ai fini dei controlli da parte degli organismi autorizzati, degli organi pubblici di vigilanza e degli organismi pagatori. Le aziende devono registrarsi in via telematica al sistema della propria Regione o, se è priva di un suo sistema informativo, direttamente al Sib (che integrerà i sistemi informativi regionali), ferma restando la necessità di trasmettere la documentazione anche in forma cartacea; la necessità della duplice notifica (e delle spese perla raccomandata con ricevuta di ritorno) dipende dal fatto che non è ancora gestita la procedura per la marca da bollo virtuale.