Salumi Piacentini DOP con il vento in poppa, nonostante la crisi e il calo dei consumi interni. Lo conferma il bilancio 2016 del Consorzio di tutela delle tre eccellenze enogastronomiche. Dal 2000 al 2016 la produzione dei salumi DOP piacentini è notevolmente aumentata (+522% per Coppa Piacentina DOP, + 965% per Pancetta Piacentina DOP, + 563 % per Salame Piacentino DOP).
Nonostante il perdurare della difficile situazione di mercato, la crescente attenzione verso i Salumi Piacentini DOP, manifestata dalle grandi catene commerciali, dalle gastronomie di qualità, dal comparto della ristorazione e dal turismo enogastronomico, testimonia che l’intenso lavoro svolto in termini di valorizzazione sta producendo risultati concreti e duraturi. Questo ha contribuito a fronteggiare e a superare i difficili momenti scanditi dalla congiuntura e a riprendere i trend positivi di crescita.
La tenuta dei consumi dei tre prodotti DOP Piacentini si ripercuote positivamente sull’intera filiera fortemente legata al territorio piacentino. L’importante lascito di Expo 2015, dove il Consorzio si è prodigato oltremisura in tante iniziative sia presso l’expo che fuori Expo, si è scontrato con le allarmanti comunicazioni fornite da IARC sulla fine del 2015 che hanno prodotto sconcerto ma anche tanto allarmismo, che perdura tutt’oggi, che ha fortemente pesato sul calo dei consumi. Da questo tanta preoccupazione anche per i salumi DOP Piacentini, quindi particolare impegno nel pianificare azioni di valorizzazione ben strutturate. In questo contesto il Consorzio Salumi DOP ha operato con un’intensa attività di promozione e valorizzazione dei tre Salumi Piacentini DOP che vanno dalla partecipazione a manifestazioni, fiere di settore e trasmissioni televisive. Notevole anche l’attività di vigilanza svolta nel 2016 e che ha interessato più di 1500 punti vendita.
Fonte: Libertà Piacenza