Vitigni autoctoni, sostenibilità e social network, ma non cresce l’e-commerce delle singole aziende. E’ lo spaccato del mondo del vino italiano che emerge dalla ricerca FleishmanHillard Italia sulla presenza online delle prime 32 aziende vinicole italiane per fatturato. Il 53% delle aziende ha dedicato attenzione sul proprio sito al tema dei vitigni autoctoni nell’ambito della valorizzazione del territorio, +22% delle cantine rispetto a 2016. A parlare di sostenibilità è il 37,5% delle aziende della ricerca mentre affascina sempre più il mondo social dove è in forte aumento l’utilizzo di Instagram (+23%) e Wikipedia (37,5% delle imprese contro l’11,5% del 2016) mentre Facebook rimane il social più usato (25 aziende su 32).
Ancora sotto tono, invece, l’integrazione di chat per favorire conversazioni real time sui siti, l’e-commeree proprietario utilizzato da pochissimi (3 su 32). La ricerca ha anche stilato una classifica sulla presenza online delle cantine. Per l’edizione 2017 si conferma sul gradino più alto del podio Frescobaldi, seguita da Antinori al secondo posto, Masi Agricola stabile al terzo, Cavit Cantina Agricoltori in quarta posizione mentre Mezzacorona chiude la top 5. La classifica tiene conto, tra l’altro, di quanto le aziende siano seguite sui social, sulla frequenza di aggiornamento, sui canali scelti per comunicare.
Fonte: Italia Oggi