Nel corso della assemblea annuale del Consorzio di tutela del Basilico Genovese DOP, svoltasi quest’anno nella sede della Cciaa ad Albenga, oltre all’approvazione del bilancio e alla relazione delle attività promozionali svolte, sono stati illustrati i risultati dell’attività di controllo che ha evidenziato come sia ancora utile procedere con una capillare informazione degli esercenti commerciali che spesso non conoscono la normativa vigente. Il comparto produttivo del Basilico Genovese DOP, pur scontando le gravi difficoltà produttive legate alla carenza di prodotti fitosanítari adatti a combattere la peronospora, continua a essere dinamico, e per il 2014 le denunce di coltivazione presentate presso l’organismo di controllo dimostrano un aumento consistente della superficie investita. Come è stato illustrato dal presidente Mario Anfossi le aziende
L’Informatore Agrario
più strutturate hanno colto subito l’importanza della certificazione e quelle che forniscono il prodotto alle imprese dell’agroalimentare sono orinai tutte iscritte al piano di controllo e al Consorzio di tutela, mentre nel comparto del prodotto fresco, che fornisce principalmente il mercato genovese, esistono ancora diverse piccole aziende che concentrano la loro produzione nei mesi estivi e forniscono un prodotto anonimo e non certificato.