L’Italia si candida a pieno titolo a diventare a livello internazionale il riferimento per uno sviluppo economico sostenibile attraverso il Sistema delle Indicazioni Geografiche: uno dei punti emersi dall’Assemblea di Origin Italia tenutasi a Roma lo scorso 7 giugno con la presenza di oltre 100 Consorzi di Tutela da tutta Italia.
Il G7 2024 nel nostro Paese sarà proprio l’occasione per promuovere una nuova politica agricola italiana basata sulla cooperazione e le Indicazioni Geografiche diventeranno il modello della crescita di nuovi sistemi alimentari nei Paesi in Via di Sviluppo per filiere sostenibili a livello socio-economico. Il motore di questa sfida è rappresentato da Origin Italia, l’associazione che rappresenta oltre il 95% delle produzioni a marchio italiane, che ha lanciato questo messaggio dall’Assemblea che si è svolta mercoledì 7 giugno a Roma.
“La Riforma delle IG sarà fondamentale per raggiungere gli obiettivi futuri che ci poniamo e la presenza in Assemblea del Ministro Francesco Lollobrigida e del Relatore della Riforma Paolo De Castro, oltre che della forte rappresentanza del Parlamento, evidenzia il ruolo sempre più strategico della nostra associazione in questa direzione” – ha commentato il Presidente di Origin Italia, Cesare Baldrighi.
“Esportare il sistema vincente delle IG italiane vorrebbe dire contribuire allo sviluppo di filiere democratiche e sostenibili in tutto il mondo” è il messaggio lanciato all’Assemblea di Origin Italia dal Direttore Generale della FAO, Qu Dongyu.
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Fonte: Agenfood.it