A Roma, in occassione dell’Assemblea dei soci Origin Italia 2023, la video-intervista ai microfoni di AGRICOLAE dell’eurodeputato Paolo De Castro
“È un regolamento importantissimo innanzitutto perché crea un testo unico nella comunità europea. Quindi siamo riusciti a mettere insieme tutte le indicazioni geografiche, dal mondo del vino al mondo dell’agricoltura, al mondo dei prodotti trasformati. Abbiamo cercato di dare una mano a un sistema che funziona già. Quindi, non una rivoluzione ma una spinta per essere più tutelati dalle regole europee, difendere di più i prodotti, cercando di eliminare le evocazioni, i prodotti copiati, l’Italian sounding”.
Lo ha detto ad AGRICOLAE l’eurodeputato Paolo De Castro, relatore della Riforma IG, a margine dell’incontro “Il ruolo delle Indicazioni Geografiche nel nuovo contesto economico e normativo”, organizzato oggi a Roma nell’ambito dell’Assemblea dei soci Origin Italia 2023.
“E poi dare più forza ai consorzi, perché i consorzi sono il vero motore delle Indicazioni geografiche. Dare più forza significa anche dare loro altri compiti, per esempio sull’enoturismo, sulla possibilità di gestire l’offerta, di programmare gli interventi sul mercato. E poi, ancora più semplificazione, perché non si può certo aspettare anni per una modifica del disciplinare.”
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Fonte: Agricolae.eu