Cooperazione internazionale, tutela Made in Italy, sostenibilità e riforma delle Indicazioni Geografiche al centro del dibattito politico
Qual è il ruolo futuro delle Indicazioni Geografiche all’interno di un contesto economico in continua evoluzione e di una normativa in attesa di una Riforma imminente? È la domanda e insieme il tema al centro dell’incontro promosso da Origin Italia e in programma per mercoledì 7 giugno, a partire dalle 17, a Roma, presso la sede di Boscolo Circo Massimo. In occasione dell’Assemblea dei Soci 2023, l’associazione che in Italia rappresenta oltre il 95% delle produzioni agroalimentari a marchio IG ha voluto dare vita a un momento di confronto quanto mai attuale, all’indomani della votazione da parte del Parlamento Europeo sulla Riforma del Sistema IG.
Origin Italia si pone dunque ancora una volta motore di riflessione sul ruolo delle IG in ambito internazionale proponendo un approfondimento dal punto di vista economico e normativo animato dai protagonisti della filiera, dalla politica ai consorzi, passando per gli istituti di ricerca, promozione, tutela, fino ad arrivare al contributo dell’Unione Europa, con il Relatore della Riforma IG, l’europarlamentare Paolo De Castro, la FAO, rappresentata nell’occasione dal suo Direttore Generale, Qu Dongyu, e quello del Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e delle Foreste con la presenza del Ministro Francesco Lollobrigida.
Il programma e i protagonisti dell’appuntamento di mercoledì 7 giugno. Ad aprire il pomeriggio alle 17 saranno il Presidente di Origin Italia, Cesare Baldrighi, insieme al Vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio e al Presidente della Commissione Agricoltura del Senato, Luca De Carlo. Il primo panel poi avrà come tema “Il nuovo contesto socio economico” sviluppato attraverso gli interventi di Maria Chiara Zaganelli (Ismea), Felice Assenza (ICQRF), Daniel Melis (Carabinieri Tutela Agroalimentare) e Cesare Mazzetti (Fondazione Qualivita). Il secondo panel avrà invece come indirizzo “Il nuovo contesto normativo” con la presenza dell’eurodeputato Paolo De Castro, Relatore della Riforma IG, il Vicepresidente di Origin Italia, Riccardo Deserti e i Consorzi di tutela con Giorgio Lazzaretti (Olio DOP Riviera Ligure), Mario Emilio Cichetti (Prosciutto San Daniele DOP), Federico Desimoni (Aceto Balsamico di Modena IGP). Le conclusioni come detto saranno affidate al Ministro dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e delle Foreste con la presenza Francesco Lollobrigida, e al Direttore Generale della FAO, Qu Dongyu.
Origin Italia è l’Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche che riunisce i Consorzi di Tutela dei prodotti agroalimentari a marchio. Ha il compito di essere soggetto di sintesi delle esigenze collettive dei Consorzi di tutela riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole. Nata nel 2006 come AICIG, Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche, ad essa aderiscono attualmente 71 realtà consortili delle produzioni DOP IGP e due Associazioni dei Consorzi, Afidop (Associazione formaggi italiani DOP e IGP) e Federdop Oli e rappresenta oltre il 95% delle produzioni italiane a Indicazione Geografica. È associata a livello internazionale alle organizzazioni Origin Mondo e Origin Europa ed è socio fondatore di Fondazione Qualivita.
Fonte: Origin Italia