Il 2016 è stato un anno fortunato per l’Asparago Bianco di Cimadolmo IGP: circa 800 i quintali di prodotto certificato, con un significativo aumento del territorio di produzione. Infatti a fronte della chiusura di qualche piccola attività (per motivi di età) è avvenuto che diversi imprenditori abbiano convertito tutta la superficie agricola di proprietà in terreno atto alla coltivazione del nobile turione. Le piogge primaverili hanno inoltre favorito la crescita di un prodotto di qualità prolungando la stagione rispetto alla recente media annuale. Siamo tornati a ipotizzare che la stagione produttiva quest’anno chiuda, come accadeva “una volta”, il giorno di Sant’Antonio (13 giugno).
L’obiettivo di promuovere il territorio e le sue ricchezze è stato centrato grazie anche alla storica rassegna che promuove l’Asparago Bianco di Cimadolmo IGP, Si è appena chiusa la 41^ rassegna enogastronomica che ogni anno raccoglie sempre maggiori consensi. Dal 1° aprile fino alla fine di maggio, una serie di eventi culinari hanno avuto come protagonista l’Asparago Bianco di Cimadolmo IGP, prodotto d’eccellenza del territorio. Gli appuntamenti culinari hanno toccato diverse realtà territoriali coinvolgendo quasi interamente la provincia di Treviso e registrando il tutto esaurito ad ogni evento e prevedendo in alcuni casi, data la grande richiesta, il raddoppio di alcune serate.
“Sono contento di aver riscontrato una calorosa partecipazione agli appuntamenti – commenta Dall’Acqua, presidente dell’Associazione Strada dell’Asparago di Cimadolmo IGP, l’ente organizzatore– questa rassegna gastronomica con protagonista l’asparago di Cimadolmo è una delle poche manifestazioni del territorio in grado di interessare e appassionare così tanti interlocutori: istituzionali come Regione Veneto, Provincia, molti Comuni ma anche del settore privato come produttori, ristoratori, associazioni di categoria. E naturalmente il pubblico, costituito dagli avventori, in numero sempre crescente. Una nota di merito va sicuramente agli oltre 100 volontari che ogni anno partecipano all’organizzazione rinnovando il proprio impegno senza il quale la manifestazione non sarebbe possibile. Un grazie anche a tutti coloro che si sono prodigati per allietare le serate, come Alessandra Drusian con il suo gruppo Jalisse, protagonisti indiscussi della serata finale. Vorrei ringraziare infine i numerosi partecipanti alla rassegna, sperando che il successo registrato quest’anno sia di buon auspicio per le edizioni future”.
Fonte: Strada dell’Asparago di Cimadolmo IGP