Il Centro
La campagna olearia è in corso e per fine dicembre si avranno i dati ufficiali sulla produzione 2013. A detta degli operatori abruzzesi la produzione si conferma costante negli standard qualitativi e nei parametri chimici (acidità libera e perossidi al disotto delle nonne Ue) e organolettici. Produzione media in aree circoscritte a macchia di leopardo, carica di olivi più alta nelle aree pedemontane e alta collina come nell’alta valle Vestina e Casauriense, l’entroterra casolano, la valle del Fino e del Vomano, e nel triangolo d’oro Moscufo-Pianella-loreto Aprutino, dove la superficie ilvetata è tra quelle a più alta densità sul territorio nazionale. La resa si profila maggiore del 15-20% rispetto all’anno passato (+5% di produzione, pari a 19.212 tonnellate totali, dati ismea) con 10-12 kg di olio/quintale di olive
grazie alle tecniche di raccolta e alla lavorazione in frantoio in tempi brevissimi dal momento della raccolta.