Milano, 15 novembre 2013 – Anche Hong Kong, dopo Europa e Stati Uniti, è pronta a celebrare la salumeria italiana. Infatti, il 19 novembre prende il via il progetto SalumiAmo Hong Kong, tante iniziative volute ed organizzate dall’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani (IVSI) – in collaborazione e con il contributo dell’Agenzia ICE
che porteranno ad Hong Kong e Macao un tocco di Made in Italy, con i salumi italiani protagonisti. Dagli ormai famosi aperitivi SalumiAmo, che negli ultimi anni hanno ris
cosso un notevole successo nelle principali città d’Italia e d’Europa, alle degustazioni guidate nelle location più chic ed esclusive delle due città, ai corsi dedicati alla conoscenza della salumeria italiana: ci saranno iniziative davvero per tutti i gusti per raccontare i prodotti di salumeria anche oltre Oceano. L’evento di lancio si terrà presso il locale Isola, location che vanta una splendida terrazza panoramica con vista sul porto di Hong Kong. Il menu, creato dallo chef Fabio Ugoletti dell’ALMA – la scuola internazionale di cucina di Colorno – una stella Michelin e promotore della cucina italiana all’estero, includerà sia i salumi italiani al naturale, sia impiegati in ricette e preparazioni in cui i salumi italiani rappresenteranno gli elementi base per la creazione di piatti innovativi. Altro grande momento di celebrazione dei prodotti della nostra salumeria sarà rappresentato dagli aperitivi SalumiAmo, la formula ideata da IVSI nel 2005 con l’obiettivo di “dialogare” con i giovani e di inserirsi in un trend emergente come quello dell’aperitivo. Negli anni gli aperitivi SalumiAmo, spesso abbinati ad eventi di interesse culturale, economico e sociale, hanno ottenuto in Italia un successo tale da suggerire di esportare l’iniziativa anche in Europa, partendo dalla Francia per poi passare al Belgio, alla Germania e all’Inghilterra fino a varcare l’oceano per fare oggi tappa ad Hong Kong e Macao. Dieci tra locali e ristoranti coinvolti, tutte location di spicco in cui grazie alla maestria di chef locali, nella maggior parte dei casi italiani e profondi conoscitori della nostra cucina, verranno offerti in degustazione una selezione di salumi italiani sia al naturale sia come finger food. Si dice orgoglioso di questa iniziativa il Presidente di IVSI Francesco Pizzagalli che afferma: “Abbiamo voluto che le eccellenze della salumeria italiana varcassero l’oceano e lo abbiamo fatto scegliendo le due destinazioni di Hong Kong e Macao. In particolare, Hong Kong – continua Pizzagalli – può senza dubbio definirsi un mercato di riferimento per tutto l’Oriente.
Infatti, Hong Kong è da sempre considerata terra di grandissima vocazione commerciale, anche grazie alla presenza di uno degli scali portuali fra i più importanti dell’Asia e aperta alle nuove tendenze e alla fusione di culture differenti. Anche la composizione cosmopolita della popolazione di Hong Kong – conclude Pizzagalli – è lo specchio del melting pot culturale proprio di questa zona: ed è proprio in una terra raffinata e amante della qualità che il made in Italy – soprattutto quello alimentare – può trovare apprezzamento”. Il programma SalumiAmo Hong Kong comprenderà, inoltre, alcuni corsi dedicati ai salumi italiani che si terranno in due diverse scuole di cucina professionale ad Hong Kong e Macao. Questi corsi, tenuti dallo chef Fabio Ugoletti, aperti a chef professionisti, a studenti delle scuole di cucina, a giornalisti e opinion leader, daranno la possibilità di apprezzare da vicino le qualità uniche dei salumi italiani, con particolare attenzione alle produzioni DOP e IGP. Inoltre, durante tutto il periodo di promozione, gli abitanti di Hong Kong e Macao dai palati più raffinati potranno portare a casa un po’ di sapore italiano. Infatti, nei punti vendita di due catene della GDO i salumi italiani oltre ad essere offerti in degustazione verranno anche venduti a prezzi promozionali. Hong Kong ha registrato negli ultimi anni (2009-2012) una crescita continua delle esportazioni di tutti i prodotti di salumeria. Fra i più apprezzati, oltre ai prosciutti crudi, la mortadella, i salami e il prosciutto cotto. Il confronto 2012-2011 mostra una crescita media superiore al 23%, con un aumento notevole dell’esportazione di mortadella e prosciutto cotto.