USA e Cina verso il primo accordo. Oggi a Washington il commissario UE al Commercio. Mentre resta incerto il fronte con l’Europa, Usa e Cina si preparano a siglare la tregua commerciale. L’America si prepara a siglare la tregua commerciale con la Cina, facendo cadere l’etichetta affibbiata a Pechino di «manipolatore di valuta», alla vigilia della firma del «primo» accordo, in programma domani alla Casa Bianca. Resta più incerto, invece, il fronte con l’Europa. L’arrivo oggi a Washington del commissario UE per il commercio, Phil Hogan, non tranquillizza l’agroalimentare italiano, che teme un’altra onda- ta di dazi, questa volta fino al 100%, sulle eccellenze del Made in Italy a tavola, vino, olio e pasta inclusi.
Gli Stati Uniti sono il primo mercato per il nostro agroalimentare, dopo la Germania (4,5 miliardi in valore), e quello che cresce di più (+13% nei primi 9 mesi del 2019), calcola la Coldiretti. Quasi un miliardo e mezzo grazie al vino, mentre l’export di olio di oliva vale 436 milioni. Ma la pasta segna un aumento record del 19%, a 305 milioni.
Fonte: Corriere della Sera