Il Mattino
Lo scoppio del caso Terra dei fuochi in Campania, ha fatto colare a picco le vendite dei prodotti agricoli della provincia di Caserta, soprattutto quelli legati alle coltivazioni di punta. Pomodori, zucchine e altra frutta e verdura prodotta principalmente in Campania e in particolare in provincia di Caserta, oramai viene snobbata quando viene esposta nei grandi mercati del Nord Italia. Stessa situazione la si ritrova anche per i prodotti derivati del latte, come la Mozzarella di Bufala Campana DOP, fiore all’occhiello della Campania che sul mercato nazionale trova fortissime difficoltà nella vendita.
E se nelle esportazioni di mozzarella le stime di Confindustria parlano di una crescita, non si può dire la stessa cosa dei prodotti agrico li. La paura di una contaminazione dei terreni e quindi dei suoi prodotti sta mettendo in ginocchio l’agricoltura; eppure i produttori parlano di generi alimentari sani e di un «allarmismo che è forzato e non si rispecchia nella realtà». In questo contesto c’è chi ha deciso di sfidare questo allarmismo, mettendo sulla tavola di piccoli studenti prodotti con indicazione geografica protetta.